Un pascolo equino deve essere curato per rimanere sano e forte, in modo tale da renderlo resistente alle diverse condizioni climatiche e versatile nell'utilizzo. La trasemina (o overseeding) è un modo efficace ed economico per mantenere un pascolo. La primavera e l'autunno sono i periodi migliori per la transemina.
La trasemina è un buon modo per rinnovare le zolle che sono diventate un po' diradate e con zone vuote. Un grande vantaggio della trasemina rispetto alla risemina è che il pascolo può essere utilizzato prima. La trasemina, inoltre, è anche più economica della semina.
Prima di iniziare la trasemina del pascolo, assicurarsi che sia privo di infestanti. Iniziare a controllare le infestanti rimuovendole con un erpice o un erbicida specifico.
Un prato da traseminare deve prima essere preventivamente falciato o pascolato per abbassarne molto l'altezza dell'erba. Il passo successivo consiste nello smuovere superficialmente il terreno con un rastrello per assicurare un buon contatto tra il seme e la terra. Distribuire il seme uniformemente sul terreno quindi compattarlo con un rullo. Se il pascolo è troppo grande per essere transeminato a mano, contattare un contoterzista che disponga di un’apposita macchina traseminatrice (vedere Traseminatrici Vredo).
Dopo la transemina il terreno deve essere mantenuto umido. Non concimare il pascolo per le prime settimane dopo la trasemina. Il manto erboso esistente potrà essere falciato non appena le giovani piante si saranno sufficientemente sviluppate (8-10 cm). Un pascolo leggero non è un problema, a condizione che i cavalli non bruchino l'erba troppo a fondo.
I periodi migliori per la trasemina sono la primavera, dai primi di febbraio fino alla fine di aprile, e l'autunno, dalla fine di agosto alla fine di ottobre. Occorrono 40 kg/ha di Horse Master per la trasemina di un prato con molte zone vuote. Sono sufficienti 25 kg/ha di Horse Master per un prato con ancora una discreta copertura.
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